Otranto e i Sentieri del Gusto
Strade gremite di gente approdata da ogni angolo del mondo, luminarie che colorano la città di toni nuovi e profumo di mare e tradizione: questo è il riassunto dei tre giorni di festa appena conclusi nella bella città d’Otranto. In occasione della sua festa patronale dedicata ai Santi Martiri d’Otranto, la città ha ospitato dal 13 al 15 agosto i Sentieri del Gusto, evento che, da ormai sette anni, celebra i sapori, le tradizioni e l’arte di Puglia a due passi dal mare.
Come dice il nome stesso, l’idea dell’evento è quella di un percorso che si snoda dal Lungomare degli Eroi fino ad arrivare a Largo Porta Terra, la porta che un tempo portava alla città vecchia, l’attuale centro storico. Durante questo percorso gli esperti dei diversi stand, dislocati per settore, dai sommelier AIS ai produttori agroalimentari o artigiani in prima persona, fanno conoscere e sperimentare ai turisti, e non solo, le eccellenze gastronomiche e artigianali pugliesi.
Così, dal suggestivo semicerchio di stand di vini pugliesi, disposto intorno al Monumento ai Caduti sul bel Lungomare, si passa allo spazio dedicato al cibo e alle specialità agroalimentari, Largo Porta Terra e via delle Torri, dove l’odore dei salumi del Gargano e della Valle d’Itria, si mescolano all’odore delizioso dei taralli baresi e a quello dolce del pasticciotto leccese caldo. Poi ancora, formaggi e mozzarelle, miele, birra artigianale e verdure, come la cicoria “all’acqua”: tipica della zona d’ Otranto, alimento sconosciuto a molti e che gli otrantini, in occasione di Sentieri del Gusto, vogliono far conoscere per mantenere in vita la tradizione. Nel variegato expo agroalimentare, poi, si trovano anche gli stand riservati alle aziende pugliesi, produttrici di cosmesi naturale a base di olio d’oliva, aloe vera e altre materie prime locali di origine vegetale.
Continuando a percorrere ancora il Lungomare, si raggiunge l’area riservata agli artigiani locali, un laboratorio a cielo aperto, dove ognuno di loro si cimenta in delle vere e proprie esibizioni live nella lavorazione dei materiali autoctoni, come la pietra leccese, la cartapesta e il giunco, uno spettacolo che intrattiene tutti con occhi stupiti.
Accanto agli artisti pugliesi si incontrano, poi, due stand fuori dal coro: non solo il Sud Italia in prima linea nell’evento idruntino di Sentieri del Gusto. L’Organizzazione quest’anno, dedica un’area al Centro Italia, una zona geografica che cerca ogni giorno, e con tutte le sue forze, di rialzarsi dopo i sismi che hanno colpito oltre alle strutture e alle case, anche la dignità della popolazione. Otranto ospita quindi, in due stand, alcuni produttori del Centro con i propri prodotti tipici della zona e la loro voglia di riscatto, a dimostrazione che gusto e tradizione non muoiono, al contrario resistono anche ai brutti colpi grazie alla volontà dei propri abitanti.
Una Puglia gustosa, profumata e celebrativa, che racconta le sue tradizioni attraverso eventi affascinanti come Sentieri del Gusto e una Puglia aperta, solidale e pronta a conoscere e confrontare la sua storia con le storie degli altri, aiutando come può una terra bella e che ha ancora tanto da offrire.