Vacanze a Otranto: cosa vedere e cosa fare in una settimana
La bella stagione è alle porte e le tanto agognate vacanze sono sempre più vicine. Non avete più scuse, il tempo incalza e dovete affrettarvi a scegliere la vostra destinazione.
Che cosa ne dite di Otranto? È una delle località più incantevoli del Salento e può regalarvi giornate indimenticabili tra monumenti, panorami magici, spiagge da sogno, ottimo cibo e locali alla moda. Cosa aspettate a prenotare la nostra esperienza su Otranto?
Nel frattempo speriamo che questo tour virtuale possa stuzzicare un po’ la vostra curiosità.
Mettetevi comodi in poltrona, prendete in mano il vostro tablet o il vostro telefono e leggete questi nostri consigli su come trascorrere una settimana di vacanza a Otranto nel Salento.
Le origini di Otranto, perla del Salento
Otranto, meglio nota come ‘Porta d’Oriente’, si trova in provincia di Lecce, nella Valle dell’Idro, si affaccia sul Mar Adriatico e occupa la posizione più a levante dell’intero stivale. Le sue origini risalgono ai Messapi, ma questa terra è anche stata, nel corso dei secoli, la patria di greci, bizantini, normanni, turchi e altri popoli che hanno lasciato la propria impronta.
Cosa vedere a Otranto
La cittadina, oltre a essere una rinomata località balneare, è uno scrigno che custodisce al suo interno un patrimonio storico e culturale fatto di tanti piccoli, ma grandi gioielli.
I principali luoghi di culto
Le tappe obbligate sono la Cattedrale di Otranto, la Chiesa di Santa Maria dei Martiri e quella di San Pietro.
La Cattedrale di Otranto: il luogo giusto per la vostra anima
La Cattedrale di Otranto, in Piazza Basilica, domina il territorio dall’alto ed è stata costruita nel XII secolo sui resti di tre insediamenti di epoca diversa.
La struttura esterna, come potete notare, è semplice e lineare; la facciata, con forma a capanna, si contraddistingue per il grande rosone centrale e i due portali che risalgono a epoche diverse.
Nell’edificio si alternano elementi appartenenti a stili differenti; l’interno, diviso in tre navate dalle ampie colonne in marmo e granito, ospita magnifici affreschi, un’antica cripta e un meraviglioso Mosaico Pavimentale che riproduce l’Albero della Vita.
Leggi tutto quello che c’è da sapere e conoscere, nei nostri articoli, sulla cattedrale e la sua magnifica cripta.
Otranto: Chiesa di Santa Maria dei Martiri, sul Colle della Minerva
La Chiesa di Santa Maria dei Martiri sorge sul Colle della Minerva teatro, nel lontano 1480, del martirio di 800 cittadini da parte dei Turchi.
La struttura che, osservata da fuori, appare molto semplice riprende lo stile rinascimentale e barocco leccese, mentre all’interno potete ammirare gli Altari di San Francesco di Paola, Sant’Antonio e diverse opere di valore; tra queste vi sono la Strage di Otranto di Lavinio Zoppo e l’icona di Santa Maria dei Martiri, che porta la firma del pittore albanese Gurim Bazaiti.
Otranto: chiesa bizantina di San Pietro
La Chiesa di San Pietro, eretta a cavallo tra la fine del IX e l’inizio del X secolo d.C., presenta una pianta a croce greca di origini bizantine. Le pareti interne, come vedete, sono adornate da affreschi che richiamano la stessa epoca e tra questi spicca, nell’abside, la figura esanime di Gesù tra le braccia della Vergine.
Se desiderate conoscere di più, vi consigliamo la nostra descrizione più dettagliata al seguente link “Otranto: Chiesa Bizantina di San Pietro”
Il Castello di Otranto e le Torri costiere
Nel corso della vostra vacanza non potete non visitare il Castello Aragonese costruito, in seguito all’invasione turca del 1480, sulle macerie di un fortino bizantino. La struttura, a pianta pentagonale, è circondata da un grande fossato e dispone di tre torrioni e un puntone.
All’interno date un’occhiata alla sala triangolare, opera dell’architetto Ciro Ciri, e ai sotterranei dove si respira un’aria di mistero tra vecchi cunicoli e vie di fuga.
La costa è disseminata di innumerevoli torri che sono state innalzate, dopo l’attacco turco, per monitorare altre eventuali incursioni nemiche e tra queste vi è la Torre del Serpe che si trova a pochi chilometri da Otranto.
La struttura è diventata, nel tempo, un vero e proprio simbolo per gli abitanti del luogo che l’hanno inserita nello stemma ufficiale della cittadina. Oggi è un semplice rudere, ma in passato ha svolto la funzione di faro a olio per illuminare il mare.
Cosa fare a Otranto
Annoiarsi a Otranto pare impossibile perché le cose da fare sono davvero tante sia di giorno che di sera.
Qui i nostri consigli per vivere una settimana fantastica ad Otranto.
Le spiagge più belle
Se desiderate rilassarvi non potete non andare alla spiaggia di Cala dei Normanni, dove a farla da padrone sono la sabbia finissima, le acque cristalline e i bassi fondali che si prestano ad anziani e bambini.
A circa 6 km da Otranto trovate la Baia dei Turchi, un piccolo angolo di paradiso terrestre che vi offre uno stupendo scorcio sulla Macchia Mediterranea.
Se volete vivere una vacanza all’insegna dell’avventura dovete assolutamente noleggiare una bicicletta o uno scooter che vi consentono, infatti, di perdervi tra le molte calette che costellano il territorio.
Non mancate di visitare, infine, il Faro di Punta Palascia; il panorama che vi attende è mozzafiato, e nelle giornate più terse potete scorgere anche le montagne del litorale balcanico.
Otranto nightlife: come trascorrere le serate e la vita notturna ad Otranto
La sera, per concludere in bellezza le vostre giornate, concedetevi una meravigliosa passeggiata per le vie del centro storico e andate alla scoperta degli innumerevoli locali di cui è costellato.
In Piazza del Popolo trovate“L’ora di Mezzo”, un cocktail bar dove potete sorseggiare un ottimo aperitivo a tempo di musica.
Il Bastione Pelasgi è un luogo davvero suggestivo ed è disseminato di locali che si affacciano sul porto.
Se, invece, volete scatenarvi fino a tardi il luogo ideale è il Lido Fuorirotta sul lungomare Terra d’Otranto: il divertimento qui è assicurato grazie alle innumerevoli feste che vengono organizzate periodicamente.