Otranto: chiesa bizantina di San Pietro
Otranto, centro di attrazione turistica del Salento, è un bellissimo scrigno che racchiude monumenti e punti di interesse eccezionali, come la chiesa bizantina di San Pietro.
Un altro capolavoro, differente architettonicamente rispetto alla bellissima e conosciuta bellissima cattedrale dei SS. Martiri di Otranto, particolare perché nella sua bellezza è unica.
Ci troviamo nel cuore del centro storico di Otranto, nel centro abitato, in prossimità di piazza del Popolo, salendo una piccola gradinata, potete giungere nella Chiesa Bizantina di San Pietro.
Una piccola perla. Bellissima. Interamente affrescata, la chiesa di San Pietro costituisce una preziosa testimonianza del dominio bizantino in Terra d’Otranto.
L’edificio sacro rappresentò la prima basilica della città, eletta metropoli nel 960 e dipendente dalla sede patriarcale di Costantinopoli.
Chiesa bizantina di San Pietro: pianta a croce greca e affreschi di inestimabile valore
La sua datazione è stata oggetto di lungo dibattito tra gli studiosi, ma analizzando la struttura, gli affreschi e le iscrizioni in greco antico, il tutto sembra riconducibile al IX-X secolo.
La pianta quadrata a croce greca, rientra nei canoni rigorosi dell’architettura religiosa bizantina.
Tre piccole navate: tre piccoli tesori
All’interno le tre piccole navate sono sormontate da una cupola centrale, sorretta da quattro colonne.
Su ognuno dei tre absidi, disposti sul fondo, si dispongono gli splenditi affreschi in stile bizantino databili tra il X e il XVI secolo.
Gli affreschi: rimarrete a bocca aperta
Le pitture più antiche sono la Lavanda dei Piedi, che raffigura il Cristo inginocchiato mentre solleva la gamba di San Pietro, e l’Ultima Cena.
Al XIV secolo appartengono la Natività, la Pentecoste e la Resurrezione.
La Presentazione di Gesù al Tempio e le diverse figure dei Santi sono risalenti al XVI Secolo.
Piccola leggenda: si narra che San Pietro sia passato da Otranto.